martedì 7 novembre 2023

Un'importante visione interiore

 Una singolare profondità di sentimenti 


a cura di Silvia Ferrara


Dialogando con Emanuela Lo Presti si avverte subito la profondità di sentimenti che l'artista cerca di inserire in ogni suo quadro: lei stessa si definisce visionaria ovvero da una sorta di visione interiore  ecco l'incipit dell'opera e non solo. Emergono simboli molto importanti per lei che racchiudono il quadro in sè. 

Ho potuto con onore e fortuna seguire il percorso di Emanuela ed ho seguito la sua emancipazione da vari schemi tecnici per immergersi in un processo di vivificazione coloristica espressiva. 

Dunque tale processo ha subito vari aspetti ovvero l'anzidetta vivificazione dei colori, la lucentezza e la trasparenza dei suoi tocchi: i soggetti scelti e dipinti con dovizia di particolari richiamano il mare, il regno cetaceo e affermo senza dubbio che i suoi colori sono ancorati alle caratteristiche di un informale piuttosto materico. 

S'intravede in ogni sua opera un tocco spirituale che naviga in un orizzonte di luce. Ogni lavoro di Emanuela Lo Presti richiama un'ipotetica narrazione di viaggi ove appaiono deliziose gocce di memoria e figurazioni frammentate coloratissime. Il colore acquista un valore talmente importante da essere definito iconografico ove sussiste una perpetua ricerca che rimanda a spazi e luoghi metafisici. 

Quando si parla di artista visionaria si tende a confondersi con la soggettivizzazione di esteriorità poetiche, future; invece ciò che ricerca Emanuela Lo Presti è il sè hinc et nunc (qui e ora): un sè che non richiama alla mente uno schema mentale esteriore ma un progetto presente in quell'attimo. La sua attività si orienta anche verso una ricerca a tratti filologica che rimanda ad epoche passate; partendo da quel punto giunge al qui e ora. Tale concetto non rimane fine a sè anzi crea una sostanza meditata che oltrepassa una porta immaginaria: dopo tale passaggio di cromatismi ci si avvicina alla realtà, come se la densità dei colori fosse uno strumento per avvicinarsi alla luce, all'Energia. 

Nell'ultimo periodo Emanuela Lo Presti sta ponendo l'attenzione su un aspetto più olistico e spirituale; sta creando seminari  esperienziali in cui, partendo da una meditazione, si arriva a far emergere ciò che vuole essere dipinto . Ciò si ricollega all'hinc et nunc anzidetto, una sorta di raggiungimento di un contatto tra il visibile e l'invisibile. Una famosa citazione dice: " Quando un numero sufficiente di persone sarà nel flusso dell'evoluzione , trasmettendo sempre energia agli altri, creeremo una nuova cultura, in cui i nostri corpi vibreranno a livelli sempre più elevati di energia e percezione (A-Einstein). 

Emanuela Lo Presti è in continuo fermento e sta partecipando ad alcuni festival e fiere olistiche e in queste giornate espone le sue collezioni, raffiguranti il regno dei cetacei e l'Energia Cosmica creatrice: inoltre propone la sua arte oracolare e trattamenti di riequilibrio energetico con il suono. Tutto ciò rivela l'intensità della sua Essenza. Quanto ancora ci stupirà?