venerdì 30 ottobre 2020

Oltre l'infinito


      Un'importante Rinascita interiore

a cura di Silvia Ferrara

Quando guardo le opere di Luana Gogna, -in arte Sissy-  e ponendo l'attenzione sul suo più recente periodo pittorico, la mia mente ricorda una nota citazione dello studioso e teologo Karl Barth: "Nessuno può tornare indietro e ricominciare da capo ma chiunque può andare avanti e decidere il finale". 
Ciò dunque che intravedo nelle sue opere più recenti è un'intensa Rinascita Interiore e il desiderio di un energico fluire di emozioni. Già alcuni anni fa ho avuto l'occasione e la fortuna di ospitare Sissy nel mio blog ed ho potuto constatare una sorta di "allontanamento" da convenzioni artistiche iconografiche alla ricerca di una personale ricerca interiore ed espressiva.
Luana Gogna (Sissy) nasce a Locarno in Svizzera: durante il suo percorso di vita avverte la mancanza di quel "quid" che fa esplodere il suo Io più recondito, e molto presto capirà quanto la pittura dia un senso al suo quotidiano. 
Dal 2012 Sissy inizia il cammino artistico creando opere che esprimono gioia, colore ed energia: dona al pubblico la possibilità di scoprire la tavolozza della sua anima, colma di solarità mediterranee ma talvolta anche di atmosfere più intime. 
Sissy ha partecipato ad eventi sia in ambito nazionale che internazionale riscuotendo un notevole successo e dopo una pausa dalla pittura per alcuni anni, ritorna a regalare al suo pubblico opere che vibrano armoniosamente in una dolce sinfonia. Un elemento sempre presente anche nei quadri più recenti è il Colore e il desiderio di farlo esplodere in ogni sua sfumatura rimanda ad un noto aforisma di Paul Gauguin: "Il colore! Che linguaggio profondo e misterioso.... è il linguaggio dei sogni". 
Il processo creativo di Sissy rimanda a dinamici tocchi di colore i quali richiamano un verbo singolare alla ricerca di un profondo stato emozionale; con l'aggiunta poi di ricercati materiali, la pittrice oltre a donare all'opera un senso di tridimensionalità, crea e lega forme che vagano in un luogo inesplorato. 

A tal punto desidero porle alcune domande: 

1: Sissy, preferisco chiamarla così, ho parlato nella parte dedicata alla sua arte più recente di una Rinascita volta a far apprezzare al pubblico un'arte differente, colma di infinito. Come commenta a tal proposito?

Sicuramente le esperienze personali di un artista portano i suoi lavori ad un’evoluzione, ad un cambiamento nella sua espressione.
In questi ultimi anni ho avuto una “battuta d’arresto” per quanto riguarda le mie creazioni a seguito di esperienze personali che hanno cambiato diverse mie percezioni del quotidiano e della vita in generale. Questo ha certamente inciso sui miei dipinti e sulle emozioni che essi trasmettono.
Come lei ben dice, si tratta di una Rinascita, sia personale che artistica, una voglia di andare sempre oltre, di toccare l’infinito con i pennelli, di abbattere le limitazioni che ci si auto impone. Chiaramente tutto ciò, quando espresso dal profondo dell’anima, esce dalla tela con intensità fino a far provare tali emozioni a chi ammira l’opera, non solo con gli occhi ma anche con lo spirito.

2: Vorrei commentasse questa frase del noto scrittore Caramagna : "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori". Cosa ne pensa?

Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco; ogni giorno è un nuovo primo giorno per poter ricominciare, per partire da zero. Trovo che questo sia un concetto meraviglioso che può donare veramente una grandissima forza, può donare speranza. In queste righe io intravvedo la capacità di creare la nostra vita, di creare il nostro futuro, indipendentemente dalla situazione in cui siamo, dal periodo che stiamo vivendo.
Proprio ora, nella difficile situazione che ci troviamo ad affrontare tutti noi, trovo sia molto importante questo concetto: affrontare ogni nuovo giorno con gioia, con luminosità, con ottimismo, senza lasciarsi rattristare, senza soccombere alle paure.
Proprio come un bambino che vede la magia ovunque, dobbiamo mettere NOI la magia nelle nostre giornate e questo è sinceramente ciò che io cerco di fare quando metto mano ai colori e ai pennelli: Creare qualcosa di gioioso e luminoso che possa far star bene le persone

3: Ho notato che nell'ultimo periodo la sua forza e creatività l'han condotta a dipingere opere polimateriche  che donano la singolare sensazione di sentirsi "dentro la scena", pur non  essendone consapevoli: come nasce questo microcosmo pittorico?

Principalmente tutto questo nasce in maniera inconsapevole e spontanea.
Credo che probabilmente questa sensazione possa nascere proprio per il fatto che quando dipingo sono sempre guidata dalle mie emozioni.
Dipingo guidata da un mio “Io profondo” che grida silenziosamente per potersi esprimere e sono fermamente convinta che qualsiasi opera (di qualsiasi artista) porti con se le energie con le quali è stato creato.
Per questo motivo amo esplorare me stessa mentre creo e lascio che sia la tela stessa, il dipinto, a guidarmi. Questo fa si che esista una sorta di dialogo tra me e il quadro, e che quindi questa energia, quest’ emozione venga percepita anche da chi lo guarda e lo “sente”

4: Ci sono poi alcune sue opere - e fra queste cito "Introspezione e pace"- ove c'è un lieve allontanamento dalle tradizioni pittoriche per rievocare un soffio generatore di vita futura. Intravede tale mia concezione?

Certamente! Guardare al futuro e creare un futuro colmo di serenità e gioia è importantissimo, ma ciò e reso possibile solo quando si arriva a guardare a fondo nel proprio “Io”, quando ci si mette a tu per tu con se stessi con totale sincerità e apertura.
Per questo quest’opera, a mio avviso, è così particolare ed in un certo  qual modo anche molto forte. Porta colui/colei che lo guarda a riflettere sull’importanza dell’auto analisi e sulla forza che la stessa può avere e dare. L’importanza di creare partendo dal Sé profondo.

5: C'è un'opera alla quale è in particolar modo legata e a tal proposito mi racconta se c'è una sorta di Nuova materialità?

Ho riflettuto a lungo a riguardo e sinceramente non sono in grado di scegliere una o alcune opere in particolare alle quali mi senta più legata.
Ognuna di esse è una parte della mia anima espressa su tela. 
Ognuna rappresenta un pezzo del mio cammino di vita.
Siccome sono fermamente convinta che tutto ciò che viviamo, che ci accade sia un tassello che ha contribuito a creare del meraviglioso mosaico che ci rappresenta , ogni mia opera è “un pezzetto di me”.
Ed io amo ogni aspetto di me, della  persona che sono e che la vita ha contribuito a creare.

Per quanto riguarda la materialità delle mie opere invece posso dire che inizialmente è stata inserita quasi per caso (anche se poi ho capito che il caso non esiste!), quasi per gioco.
Poi il tempo e la mia crescita interiore mi hanno fatto capire cosa mi avesse spinto a rendere le mie opere tridimensionali, cosa mi portasse a creare “fuori dai margini”.
Infatti reputo che un quadro che spazia in tutte le dimensioni sia la vera rappresentazione della vita; nulla è lineare, nulla è piatto.
Tutto ha una sua profondità e vive nel tempo e nello spazio, così come rappresentato in ogni mio lavoro. E siccome io stessa amo vivere “fuori dagli schemi” non potevo che “uscire dai margini”



6: Mi può anticipare a proposito della sua futura produzione pittorica?

Bella domanda!
Entrare nel dettaglio in proposito mi è abbastanza difficile in quanto 1000 sono le idee, i progetti che ho già vivi nella mente. Quello che le posso anticipare è che comunque si tratterà di opere di diverso genere (dame, alberi colmi di brillanti o nuovi soggetti) tutte pregne di nuova e vitale energia. Ognuna di esse vorrà essere un lavoro di crescita e introspezione per la sottoscritta, con l’intento di donare a chi guarderà intense e profonde emozioni, di far sempre più Vivere il quadro. Dipingerò la Nuova Me, rinata dopo le esperienze degli ultimi anni.



         Opere: 







Titolo: INTROSPEZIONE E PACE
Anno: 2019 - 2020
                           Esecuzione: Acrilico su tela con applicazioni materiche
Dimensioni: 40 x 120 cm



    




                                                  Titolo: BRINDISI AL FUTURO
                                                     Anno: 2020
                                               Esecuzione: Acrilico su tela con applicazioni materiche
                                                     Dimensioni: 50 x 75 cm