lunedì 6 dicembre 2021

Lettura dell'Opera: "Fantasie di Mare" di Lorella Lauricella

 Il figurativismo e l'astrazione creativa 


a cura di Silvia Ferrara


Nell'opera intitolata "Fantasie di Mare" sussiste un'emozione che definisco en plein air in quanto si avverte dai suoi tratti pittorici il desiderio di composizioni delicate e immediate, dirette verso l'Eternità, al cospetto della Natura : quando parliamo della Madre del Creato intendiamo il concetto in senso molto ampio, ove può essere paragonata ad una "Dea che scorre lungo il Creato a Fecondarlo, e proprio di Natura aveva l'austero nome "(U.Foscolo). 

La Natura implicita nel linguaggio espressivo alterna un significato di intenso rapporto tra la Forma e il Colore, dando comunque prevalenza ad un "figurativismo" ai confini di un'astrazione creativa. 

Tale aspetto dualistico è presente in particolar modo in tale opera e richiama un'espressione indubbiamente poetica come una rievocazione di un concetto del noto Giulio Argan: "Le poetiche del mondo Informale e del Figurativo sono liriche dell'espressiva incomunicabilità: l'arte aveva riposto nella Forma una sorta di tradizione e necessità in cui il mondo pittorico Comunica, è relazione con la suddetta Forma". 

La percezione di un dinamismo in equilibrio tra Forma e Informale è un processo creativo che si è evoluto nel corso degli anni ed ha posto in evidenza la ricerca di un addentrarsi dentro la situazione. 

La policromia dipinta nei tratti degli Sguardi sottolinea un'effervescente  luminosità che accresce il desiderio del fruitore di rendere propria una sorta di visione istantanea che rappresenta una sensazione di pace e serenità. 

Le immagini che fuoriescono anche solo dai volti delle figurazioni dipinte evidenziano un importante senso "prospettico"ricolmo di un perpetuo catarsi. Addentrandoci ancora di più nella parte più simbolica dell'opera, si nota come le tre sirene siano creature misteriose e che richiamano le poetiche di Omero; il loro bel Canto conduce alla "conoscenza assoluta" e la loro rappresentazione (si capisce anche dalla dolcezza della piccola)  fa intuire come la pittrice desideri condurre il fruitore in una dimensione spirituale e divina. 

Sussiste però un secondo significato sempre presente nel simbolo della Sirena ovvero la ricerca di una simbiosi totale tra l'uomo e la Natura: le meravigliose Sirene dipinte con innata maestria da Lorella Lauricella creano un connubio primordiale e colmo di lirismo con il Mare. 

L'acqua è intesa come elemento iconico con significati contrastanti ovvero il luogo dove tutto ha origine ma anche il momento ove termina. 

Tra le onde del mare ecco fuoriuscire le molte tonalità di Blu che si avvicendano tra le lievi increspature nascenti dai delfini: si avverte il desiderio di una ricercata e profonda libertà e di un luogo infinito. 

"Forse al Blu non c'era fine, forse cielo e mare continuavano a specchiarsi l'un nell'altro in eterno: senza mai congiungersi. Era qualcosa di troppo grande per poter anche solo essere pensato, era l'Infinito.  (Lucia Troisi). 




Opera descritta: "Fantasie di Mare"
















Alcune foto dell'evento inauguratosi il 4 Dicembre dal titolo "Percorsi d'Arte", presso il Centro Primola a Imola 
Esposizione personale di Lorella Lauricella e Marilina Scuoppo. 














4 commenti:

  1. Un complimento particolare a Lorella Lauricella è Mariolina Scuoppo per questo evento così espressivo, che fa ricordare quanto l'arte sia davvero emozionante.

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  2. Davvero molto bello....grazie di cuore per il supporto prezioso e per la professionalità 💟💟💟💟

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  3. Grazie per questa meravigliosa recensione e per tutto l'aiuto e l'entusiasmo che ci hai messo nella aiutarci non lo dimenticheremo sicuramente.....Lorella

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  4. Grazie Dottoressa per la pubblicazione delle foto.... È un piacere leggere le sue considerazioni.... Grazie di cuore... Marilina

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